martedì 14 maggio 2013

St. James's Park.
L'isola delle anatre.

"Com'erano strani, pensò entrando nel parco, il silenzio, la nebbia, il rumore, le anatre lente nel nuoto, felici, i trampolieri panciuti che si dondolavano goffamente.

Da Victoria Street, Clarissa continua a camminare fino a raggiungere uno dei parchi più centrali della città: St. James's Park. 
Sorto al centro dei tre palazzi reali, St. James's Park è il più antico della città, e per questo non manca di essere  uno dei must-see della città. 
Il parco viene quotidianamente visitato da migliaia di turisti attirati soprattutto dall'insolita fauna che lo popola; qui  è infatti possibile trascorrere una piacevole giornata all'aria aperta in perfetto stile londinese, magari facendo un picnic proprio nel cuore della città in compagnia di fenicotteri, scoiattoli, corvi, pellicani e tanti altri animali fra i più disparati. 

St. James's Park però non è solo un casuale angolo verde, ha una sua storia, i suoi miti e le sue leggende che lo rendono un luogo magico e interessante. 

 Inizialmente concepito come parco dei reali  adibito alla caccia, è stato rinnovato da Carlo II sul modello francese e aperto al pubblico, ma ancora oggi si possono vedere dei segni di questa sua prima funzione. Uno degli esempi è il cottage che sorge su quella che viene chiamata 'Duck Island',  l'Isola delle Anatre. 


Immagine dell'isola delle anatre
L'isoletta, che sorge al centro del laghetto del parco , è un piccolo tesoro di storia che fa un po' da testimone del senso dell'umorismo dei reali britannici.
Questa riseva per le anatre fu gestita come un vero e proprio territorio a se stante e quindi gli fu affidato un governatore. Il più celebre, proprio per l'ironia che risiede nella sua scelta, fu il poeta laburista Stephen Duck, che ricoprì la carica dal 1733 inducendo i più a credere che l'isola avesse preso il nome da lui.
Ma il sorriso più grande viene strappato al visitatore quando egli scopre che la pittoresca 'Duck Island', non solo non ha nulla a che fare con il suo storico governatore, ma non è nemmeno un isola, infatti nel 1857 è stata aggiunta una passeggiata che ne permette l'accesso a piedi.

L'Isola della Anatre viene accarezzata dallo sguardo di migliaia di turisti, spesso inconsapevoli del curioso luogo che stanno ammirando. Ecco, allora, che Clarissa si rivela essere, ancora una volta, un'ottima maestra.

3 commenti:

  1. Ciao ragazze! Bella l'idea di un tour letterario attraverso Londra - forse è la volta buona che mi decido a fare un viaggio in Inghilterra :)

    RispondiElimina
  2. Grazie di essere passate, ragazze!
    Tra i nostri obiettivi c'è proprio quello di attirare chi non è naturalmente attratto da questa splendida città.
    Fateci sapere se alla fine decidete di esplorarla!
    Un saluto, Sten e Mary

    RispondiElimina
  3. Sono una appassionata di Virginia e il vostro blog è davvero geniale!

    RispondiElimina